ANBI rende noto il valore economico dell´irrigazione
10-05-2018 16:44 - News Generiche
La presenza dell´irrigazione aumenta mediamente il valore del terreno per 13.500 euro ad ettaro; il contributo massimo si registra per i suoli a colture specializzate (frutteto: +35%; orto: +82%), mentre, nei seminativi, l´incremento di valore riconducibile all´irrigazione è pari a circa il 27%.
Fonte: Ufficio stampa
A ribadire questi dati è l´ANBI, l´Associazione Nazionale Consorzi Gestione e Tutela del Territorio e Acque Irrigue, in concomitanza di due importanti eventi per l´agroalimentare, quali "Cibus" e "Macfrut"; a Rimini, per la prima volta è allestita l´area "Acqua Campus Field Solution", dove giovedì 10 Maggio si terrà la Giornata Nazionale dell´Innovazione per l´Agricoltura Irrigua.
L´Italia, in Europa, è seconda in termini di superficie irrigata (3.300.000 ettari) solo alla Spagna. L´irrigazione contribuisce in modo significativo all´entità ed alla stabilità del reddito delle principali colture italiane con evidenti conseguenze anche sull´occupazione agricola, risultando determinante per la competitività soprattutto sui mercati delle colture specializzate.
"Made in Italy" risulta la terza parola più cercata attraverso il motore di ricerca di Google; il territorio genera oltre 267 miliardi di valore ed il settore agroalimentare dà lavoro a 3.300.000 addetti, grazie anche a quasi 40 miliardi di export, raddoppiati in pochi anni.
"Eppure, nonostante ciò, latitano le scelte a tutela di questo giacimento di ricchezza per il sistema Paese" afferma Francesco Vincenzi, Presidente dell´Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI) – Pur nell´assoluto rispetto della dialettica democratica, va sottolineato che l´attuale incertezza politica sta bloccando oltre 1.500 milioni di euro destinati ad interventi strutturali a servizio del territorio."
Fonte: Ufficio stampa