Al via il Piano Nazionale contro il rischio idrogeologico
01-03-2019 14:03 - News Generiche
“Non possiamo che plaudire al Governo ed al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che ha firmato il decreto per sbloccare i fondi a disposizione per migliorare la sicurezza idrogeologica del territorio” lo dice Francesco Vincenzi, Presidente ANBI.
Fonte: Ufficio stampa
La legge di bilancio previsionale 2019 e pluriennale 2019-2020 autorizza, infatti, la spesa di 800 milioni di euro per l’anno in corso e di 900 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 al fine di permettere l’immediato avvio e la realizzazione, nel triennio, di investimenti strutturali ed infrastrutturali urgenti, finalizzati esclusivamente alla mitigazione del rischio idraulico ed idrogeologico, nonché all’aumento del livello di resilienza dei territori.
“E’ un atto importante - prosegue il presidente di ANBI - per quella, che è la prima necessità infrastrutturale del Paese, indispensabile a qualsiasi piano di sviluppo economico. A tale percorso, i Consorzi di Bonifica concorrono, in sintonia con la cultura del fare che è loro propria, con un parco progetti definitivi ed esecutivi, che mettono al servizio del Paese, nella prospettiva di un nuovo modello di sviluppo, che veda al centro il territorio e le sue eccellenze, patrimonio inclonabile dell’Italia.”
La salvaguardia da frane ed alluvioni, per la quale i Consorzi di Bonifica operano tutti i giorni, è anche un’importante opportunità occupazionale: si calcola, infatti, che ogni milione di euro investito in prevenzione possa attivare almeno 5 nuovi posti di lavoro.
“Ora – conclude Vincenzi – inizia dunque un’altra sfida: quella del fare presto e bene. I Consorzi di Bonifica ci sono.”
Fonte: Ufficio stampa